Un ottimo inizio, nel segno dell’integrazione, per la scoppiettante città toscana capitale del tessile, giovane e multietnica, che si prepara ai festeggiamenti del Capodanno cinese in programma nel mese di febbraio, nei giorni 9, 17 e 18 febbraio. L’evento, ogni anno imperdibile, coinvolge la comunità pratese e quella cinese e attira migliaia di turisti per il colorato corteo e la grande festa in centro storico.
Il 9 febbraio, alle 17, quando a Pechino sarà mezzanotte, il suono della campana al tempio buddista Pu Hua segnerà l’inizio delle celebrazioni a Prato, in attesa del 10 febbraio, il primo giorno del nuovo anno del Drago. Sabato 17 e domenica 18 febbraio saranno dedicati alle sfilate. Il 17, in particolare, il corteo si muoverà nel quartiere Macrolotto 1, con un’iniziativa rivolta principalmente alle tante aziende tessili in attività in questa zona dinamica e vivace della città. Domenica 18 sarà la volta della consueta sfilata del Drago, che per tre ore attraverserà l’area del Macrolotto Zero, per arrivare in centro tra i danzatori. Nel cuore della città, sullo sfondo del Palazzo Pretorio, si terranno le esibizioni più emozionanti, sotto alla statua di Marco Datini, storico mercante trecentesco e nume tutelare della città di Prato.
Il Capodanno cinese o Festa della Primavera è festeggiato da milioni di persone in tutto il mondo. Non ha un giorno fisso, perché l’inizio dell’anno deve coincidere con la seconda luna nuova dopo il solstizio d’inverno, una data che, seguendo il calendario gregoriano, cade tra il 21 gennaio e il 19 febbraio.
Il 10 febbraio 2024 si entra nell’anno del Drago, sinonimo di potere magnanimo, forza ed armonia. I festeggiamenti durano due settimane, con numerose iniziative pubbliche. Molto famosa è la danza del Leone, con dei danzatori che muovono leoni di diverse dimensioni, ballando a ritmo di musica per le vie delle città. Il leone è simbolo di forza e coraggio e per questo offre felicità e sicurezza per il nuovo anno.
Info: https://tempolibero2.comune.prato.it/
A cura di Roberto Serassio