Alla fine dello scorso mese di marzo si è svolto quest’anno in Italia, a Sorrento, il congresso annuale dell’industria del caravanning Melvi (Meeting of European Leisure Vehicle Industry) promosso dall’organizzazione europea ECF (European Caravan Federation) che raggruppa tutte le associazioni nazionali europee del settore. L’evento, che si svolge ogni anno in un diverso Paese dell’Unione, è stato organizzato dalla Associazione Italiana Produttori Caravan e Camper (APC) che, a sua volta, conta tra i propri iscritti la quasi totalità dei produttori europei. Ricordiamo che l’Italia è il terzo produttore di camper in Europa ed esporta oltre l’80% della produzione. Il potenziale economico turistico di camper e caravan in Europa (esclusa la spesa per l’acquisto dei veicoli) viene stimato intorno ai 30 miliardi di euro.
Oltre 200 i congressisti presenti, tra Ceo e direttori generali delle aziende produttrici di veicoli o componentistica, quindi gran parte della supply chain. Durante il congresso sono stati analizzati i dati europei di mercato, i temi legati all’evoluzione dei prodotti ed alle aspettative degli utilizzatori. Il direttore generale di ECF, Jost Krüger, ha sintetizzato così i risultati di mercato che fanno registrare un +6,9% nelle immatricolazioni degli ultimi sei mesi rispetto all’anno precedente: “L’interesse per i veicoli ricreazionali continua ad essere molto alto in Europa. Negli ultimi mesi le immatricolazioni di camper sono nuovamente cresciute, grazie alla maggiore disponibilità di chassis di base ed hanno così superato il livello prepandemico (oltre 210.000 veicoli ricreazionali immatricolati in un anno, tra camper e caravan). Anche le caravan sono in ripresa. Il turismo in caravan e camper incarna in modo ideale un turismo più a misura d’uomo, lontano dal turismo di massa.”
Antonio Erario, ingegnere responsabile della Divisione Normative ed Accordi Internazionali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha trattato una ampia panoramica di temi legislativi internazionali e riassunto la posizione dell’Italia all’interno del Consiglio Europeo per i temi attinenti i camper con particolare riferimento alla proposta di revisione della direttiva sulle patenti di guida: sia il Consiglio sia il Parlamento europeo si sono espressi favorevolmente sull’estensione della guida con patente B dei veicoli fino a 4.250 kg.
Durante l’evento si sono svolte le elezioni del nuovo presidente ECF: è stato eletto all’unanimità François Feuillet, fondatore e proprietario del Gruppo Trigano, che ha ringraziato il presidente uscente, Hermann Pfaff.
A conclusione dell’evento il Presidente di APC, Simone Niccolai, ha dichiarato: “Il congresso 2024 del nostro settore segna un momento importante di coesione di tutta la filiera produttiva e della catena distributiva. Le sfide che abbiamo davanti sono indubbiamente molto rilevanti, le incognite geopolitiche e macroeconomiche non possono non essere tenute in considerazione. Potremo vincere le sfide lavorando tutti insieme nella stessa direzione. Ritengo che il settore del caravanning abbia prospettive di ulteriore crescita perché interpreta un mega trend del futuro: la fruizione su misura del tempo libero, la libertà di scegliere le mete e cambiarle in qualsiasi momento, un turismo più vicino alla natura, in compagnia di famiglia, amici e anche dei nostri amici a 4 zampe. Insomma, uno stile di vita moderno, che guarda al futuro”.