Quella di Costano (PG) è forse la sagra più antica dell’Umbria. Rende omaggio alla tradizione centenaria della porchetta. La prima edizione risale agli anni ’60. Si tratta di una manifestazione molto popolare, dai grandi numeri e dalla notevole risonanza. Ogni edizione basa il proprio successo sulle eccellenze enogastronomiche umbre, tra le quali la porchetta è il prodotto tipico simbolo di questo territorio.
Dal 23 di agosto al 1 settembre la kermesse di Costano attira migliaia di persone che invadono le strade della piccola cittadina. La sagra è allestita su di un’area di ottomila metri quadri; una parte è dedicata agli stand culinari in cui le donne costanesi sfornano: gnocchi fatti in casa, arvoltoli, trecciola, trippa di maiale, coratina di agnello, recchia e zampetto del porchetto e altre prelibatezze della cucina tipica umbra. Ci sono, inoltre, i chioschi con l’ambìto panino con la porchetta, una delizia che è un peccato perdersi.
Una vasta area attrezzata è dedicata alla musica e al ballo, con le migliori orchestre italiane di liscio e musica tradizionale ad intrattenere il pubblico con spettacoli dal tardo pomeriggio sino a notte inoltrata.
In ultimo, è importante mantenere la memoria storica e le tradizioni che fanno da cornice e sono da sempre il motore principale della festa. E’ dunque d’obbligo un giro all’interno della mostra fotografica “Un paese un mestiere: Costano e i porchettai”, dove si possono ammirare foto e oggetti della tradizione contadina e conoscere un mestiere antico, tramandato di padre in figlio, sul quale il borgo basa da sempre la propria economia.
https://sagradellaporchettadicostano.com/
a cura di Roberto Serassio