La Sagra del cinghiale di Capalbio, che si tiene nella cittadina in provincia di Grosseto dal 4 all’8 settembre 2024, nacque quasi per gioco nel lontano 1965. Il suo picco di celebrità fu registrato a cavallo degli anni ottanta, quando la manifestazione culinaria veniva ancora svolta proprio sotto le mura che proteggono il paesello, nella suggestiva e interminabile veduta di piazza Belvedere, con uno stand gastronomico costruito appositamente per l’evento dove si potevano degustare piatti tipici della tradizione in una cornice che riportava alla mente sensazioni di altri luoghi e di altri tempi.
Alla metà degli anni novanta l’evoluzione, sia per motivi di ricezione, sia per motivi di normative sanitarie, ha voluto che la sagra si spostasse di cento metri più in basso, in una piazza assai più grande e capiente, con adeguate strutture capaci di ospitare più di mille persone a sera, anche al coperto riparate da eventuali scherzetti del meteo di fine stagione.
Oggi la sagra, che ha raggiunto cifre record di seimila coperti in cinque sere, macellando più di sessanta capi provenienti dagli allevamenti posti sul territorio, è un appuntamento imperdibile dell’estate capalbiese, da nord a sud riscuote visite e consensi, tanta la gente legata storicamente a questo evento e così quale migliore occasione per prolungare un po’ di ferie estive o come scusa per tornare qualche giorno nella piccola Atene e deliziare il palato, quando l’aria settembrina si fa più fresca e respirabile.
Info e programma: https://www.sagradelcinghialecapalbio.it/
A cura di Roberto Serassio