Dopo il grande successo della prima edizione, svoltasi nel 2019 in Franciacorta, sarà il Chianti Classico ad ospitare il 2° Festival del Potatore ideato e organizzato da Simonit&Sirch Vine Master Pruners, noti per aver messo a punto un metodo di potatura che preserva la sanità delle viti mantenendole forti e longeve, esportato con successo in tutto il mondo. L’appuntamento è per il 16 marzo 2024 a Castelnuovo Berardenga (SI), dove si svolgerà il Pruning Contest, combattuta e appassionante gara di potatura della vite, che premierà le migliori potatrici e i migliori potatori. La competizione si svolgerà nei vigneti dell’Agricola San Felice, azienda leader del territorio e partner del Festival, che da anni applica il Metodo di potatura Simonit&Sirch e ospita i corsi della Scuola Italiana di Potatura della vite.
Il Contest è aperto a tutti coloro, italiani e stranieri, che vorranno mostrare le proprie abilità in una competizione che premierà accuratezza dei tagli e velocità. Vi prenderanno parte 100 concorrenti che disputeranno gare individuali e a squadre di 3 componenti. Iscrizioni a questo link: https://festivaldelpotatore.it/iscriviti/. La giuria, costituita da tecnici Simonit&Sirch e da esperti internazionali di potatura, decreterà i migliori classificati nelle due categorie. Il pubblico potrà osservare da vicino i concorrenti intenti a potare le piante. Speaker della gara sarà Francesco Quarna, DJ e vignaiolo, voce di Radio DEEJAY, appassionato di viticoltura e di enogastronomia.
Il Pruning Contest sarà il cuore di una giornata di festa dedicata al “saper fare in vigna” aperta – con ingresso gratuito – a tutti, potatori, gente di vigna, agricoltori, famiglie, amici e appassionati di natura e campagna, che potranno trascorrere una giornata piacevole e inconsueta. A fare da contorno alla gara, musica, stand, degustazioni e una serie di attività collaterali legate al mondo agricolo, fra cui laboratori artigianali e atelier tecnici, ad iniziare da quello delle forbici tenuto dalla FELCO, partner tecnico della manifestazione, che gode del Patrocinio del Consorzio Chianti Classico, del Comune di Castelnuovo Berardenga e dell’ASA Associazione Stampa Agroalimentare Italiana. Media partner è Radio Toscana e Main Sponsor FINE+RARE di Londra, che dal 1994 è leader nell’acquisto, nella vendita e nella gestione delle cantine private, consentendo al pubblico globale di collezionisti, di aver accesso ai prodotti più pregiati. FINE+RARE si fonda sulla passione per l’eccezionale.
La giornata prenderà il via per i concorrenti alle 8.00 con la benedizione ai potatori da parte del Parroco di Castelnuovo Berardenga, a cui farà seguito la Colazione del potatore a cura dell’associazione Diversamente Eroici. Gli stand apriranno alle 9.00 e le gare inizieranno alle 10.00, così come le attività collaterali. Saranno presenti fra gli altri la Da Move con un’esibizione adrenalinica di freestyle e acrodunking basketball, gli Atleti Boscaioli che faranno spettacolari dimostrazioni di taglio con ascia, sega e motosega, e artigiani locali intenti nei loro antichi mestieri. Si scopriranno da un Mastro bottaio i segreti del costruire le botti, si potrà assistere alla lavorazione dei vigneti con cavalli e fare dei brevi tour per ammirare dall’alto le stupende colline del Chianti e Siena sull’elicottero del record man alpinista Simone Moro. In collaborazione con il Consorzio Chianti Classico saranno allestite postazioni dove degustare le migliori etichette di Chianti Classico e ci saranno diversi punti truck-food con specialità locali.
Ai più piccini sarà riservato un angolo di un vigneto, dove saranno coinvolti in “Wannabe a pruninguy”: ciascun bambino sceglierà una barbatella di vite e la pianterà, contrassegnandola con il suo nome e la data, dando così vita a un vigneto simbolico, di buon auspicio per il futuro. Per loro, sono state ideate altre attività, fra cui il battesimo della sella e una passeggiata con il calesse tra le vigne e le visite didattiche all’Orto Felice, l’orto naturale di San Felice, che vede coinvolti nei lavori anziani residenti in zona e alcuni giovani diversamente abili.
Info: www.festivaldelpotatore.it
A cura di Roberto Serassio