Amore per la natura e la passione per l’enogastronomia sono le due motivazioni che hanno guidato Roberta Micillo nello scrivere questo libro che racconta di nuove esperienze tra turismo, cultura e sapori. Pubblicato dalle Edizioni il Lupo, il libro è uscito il 29 maggio scorso e vuole essere una guida con 15 itinerari a piedi tra natura e degustazioni del Lazio.
Eremo Sant’Angelo
Riserve, parchi, sentieri, castagneti, valli, vecchi percorsi ferroviari, eremi, laghi, monti e pianure sono le cornici di diverse camminate per scoprire le bellezze naturalistiche del territorio abbinate a incontri con piccoli produttori per assaggiare le loro bontà eno-gastronomiche.
Vecchia ferrovia a Piglio
“L’idea del libro – afferma l’autrice nell’introduzione al volume – è nata nel 2022, dopo due anni in cui la pandemia Covid ha costituito un ostacolo allo svolgimento della vita comune e ci ha spinti ad apprezzare ancor di più il benessere del camminare in luoghi aperti e circondati dalla natura. Gli itinerari proposti sono di diversa difficoltà e sono accessibili ai camminatori a passo lento, alle famiglie con bambini, anche in passeggino, agli escursionisti con esperienza e condurranno alla degustazione di vini, oli e formaggi autoctoni”.
Formaggi azienda Nibbi ad Accumoli
L’opera comprende anche una selezione di aziende che rappresentano delle “nicchie” di artigianalità, i cui produttori – giovani imprenditori agricoli – seguono la produzione in ogni passaggio dall’inizio alla fine, scegliendo le materie prime e garantendo la qualità degli assaggi. Si tratta di artigiani per scelta che difendono territorio e tradizioni e che accoglieranno i camminatori con i propri racconti di vita e la descrizione dei loro prodotti laziali doc in degustazione.
La guida è rivolta a chi ha la curiosità di scoprire il territorio da un punto di vista naturalistico ma anche eno-gastronomico e culturale: oltre ai percorsi a piedi e alle mete di assaggio, sono compresi suggerimenti di visita a luoghi di interesse culturale quali borghi nascosti, abbazie, musei e piccole curiosità. Una carrellata di paesaggi e di persone per un libro che ha l’obiettivo di valorizzare il Lazio mappandone la bellezza dei luoghi naturali, la cultura e il gusto dei sapori artigianali.
Roberta Micillo fonda nel 2018 l’associazione “Percorsi Di…Vini” con cui organizza camminate di varia difficoltà abbinate a degustazioni di prodotti autoctoni. Sommelier FIS ed accompagnatore di escursionismo CSEN, è amante della Natura e appassionata di viaggi. Dal 2017 coordina viaggi trekking per “Avventure nel Mondo”.
Roberta Micillo
Indice
il parco dell’Appia antica e vigneti della “tenuta di Fioranello” (Roma)
il monte Tuscolo e la malvasia invecchiata di “Casal Pilozzo” (Monteporzio Catone)
la riserva di Tor Caldara e gli ulivi della tenuta Calissoni-Bulgari (Anzio)
i laghi del Circeo e i vini dell’agro-pontino (Fogliano)
punta Fieno a Ponza e i vitigni eroici delle “antiche cantine Migliaccio” (Ponza)
i sentieri del brigante Gasbarrone e l’oliva Itrana (Sonnino)
la vecchia ferrovia Roma-Fiuggi e la strada del vino Cesanese (Piglio)
l’eremo di Sant’Angelo e il gran cacio di Morolo (Morolo)
il castagneto monumentale di Terelle e i vini in anfora “fra i monti” (Terelle)
il lago di Bolsena e i vini vulcanici naturali (Gradoli)
l’anello di Blera tra il canyon del Biedano e le vie cave e l’olio etrusco (Blera)
la valle dei calanchi e i suoi vini (Castiglione in Teverina)
i pantani di Accumoli e i formaggi delle terre mutate (Accumoli)
i piani di Cottanello, i formaggi e il miele d’altura dell’appennino centrale (Cottanello)
la riserva Tevere Farfa e il caseificio delle ecofattorie sabine (Poggio Mirteto)
Scheda
Titolo: I percorsi del gusto nel Lazio
Autore: Roberta Micillo
Editore: Edizioni il Lupo
Collana: Le Piccole Guide del Lupo -7
Prezzo: € 15,00
ISBN 9788888450957
