In occasione della Festa dell’Albero 2024 promossa da Legambiente, domenica 24 novembre verrà inaugurato il rinnovato Parco romantico all’inglese del suggestivo Castello di Monticello d’Alba. Il parco fu disegnato nel 1827 dal paesaggista Xavier Kurten secondo la tradizione romantica inglese, portato a termine nel 1839 dal giardiniere Marcellino Roda. I lavori di riqualificazione hanno avuto come principale obiettivo il completamento del parco come da disegno del paesaggista Xavier Kurten nel pieno rispetto della biodiversità, contribuendo alla protezione e al ripristino degli ecosistemi, riportando agli antichi splendori l’opera paesaggistica.
Il progetto vuole contribuire alla qualità dell’offerta culturale del territorio UNESCO del Roero, con il restauro di un giardino storico che, insieme al castello qualifica il Roero, migliorandone allo stesso tempo le condizioni di fruizione e la messa in sicurezza dei percorsi al suo interno.
Le guide naturalistiche del Parco offriranno visite guidate insieme a dame, cavalieri e nobili figuranti dell’Associazione Culturale “Le vie del tempo” attraverso tre percorsi ad anello. Antichi personaggi coloreranno il giardino con abiti d’epoca, accompagnando i visitatori in un’esperienza immersiva.
Oltre ai lavori di messa in sicurezza delle scarpate, ripristino dei terrazzamenti e piantumazione di nuovi alberi, all’interno del parco è stata ridefinita la sentieristica con percorsi di visita e QR code di approfondimento nei punti di maggiore interesse del parco. Sono stati messi a dimora inoltre un frutteto, un vigneto e un uliveto insieme ad un orto, grazie alla consulenza scientifica dell’Università di Agraria e dell’Orto Botanico di Torino. All’interno di questi percorsi è possibile organizzare attività didattiche, guidate da schede di approfondimento, e percorsi sensoriali legati alla biodiversità del parco, con particolare attenzione alle fragranze e colorazioni delle piante, all’alternarsi stagionale delle fioriture, alla loro capacità di stimolare i cinque sensi (olfatto, vista, tatto, udito, gusto). Inoltre, è stato creato un bookshop e una guida cartacea dedicata alla storia del Castello e alle varie tipologie di piante endemiche del territorio presenti nel giardino.
Nel giorno del taglio del nastro del rinnovato parco, verrà inaugurata la mostra fotografica “Un sogno ritrovato” con foto del parco prima e dopo l’intervento: quelle del parco rinnovato sono firmate da Dario Fusaro, fotografo professionista specializzato in garden photography. La mostra rimarrà allestita fino a marzo 2025 e sarà visitabile durante le aperture ordinarie del castello.
Il Castello
Situato a pochi chilometri da Alba, il Castello Roero di Monticello è una delle più imponenti e meglio conservate costruzioni medievali del Piemonte. Il Castello di Monticello, costruito nell’XI secolo dai vescovi di Asti, è uno dei meglio conservati del Piemonte e appartiene alla famiglia Roero dal 1376. Ha subito trasformazioni nel corso dei secoli, da fortezza medievale a dimora signorile, con il parco all’inglese progettato nel 1827 da Xavier Kurten. Oggi mantiene la pianta quadrilatera, torri agli angoli e la facciata medievale con le merlature.
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