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Visitare Napoli a Natale

cinque cose da fare per gustarsi la tradizione partenopea

da Redazione
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Napoli, dato il clima e l’atmosfera che aleggia nel periodo dell’Avvento è la meta ideale per le vacanze natalizie, ma per coloro che vogliono gustarsi totalmente la tradizione partenopea di quel periodo vi sono cinque cose assolutamente da fare.

Assaggiare i dolci tipici napoletani ai mercatini di Natale
I dolci della tradizione a Napoli sono moltissimi e quelli di Natale sono particolarmente gustosi. Tra tutti, non puoi assolutamente non assaggiare gli struffoli, la pastiera, i roccocò e le cassatine. Dive mangiarli? A dicembre, potrai trovare i prodotti dell’arte dolciaria napoletana nei tradizionali mercatini di Natale. Particolarmente caratteristici sono quelli del Vomero e dei piccoli borghi vicini a Napoli.

Visitare la via dei presepi a San Gregorio Armeno
Napoli è certamente una delle capitali mondiali dell’arte del presepe. C’è persino un’intera strada cittadina, Via San Gregorio Armeno, che nel periodo natalizio, è interamente dedicata ai presepi. Botteghe artigianali si susseguono esponendo vere e proprie opere d’arte rappresentanti la Natività e scene di vita quotidiana del tempo, con migliaia di statuine di pastori, personaggi classici del presepe napoletano e personaggi meno convenzionali, come personalità televisive, sportive o politiche.

Mangiare la pizza fritta alla vigilia di Natale
Tra i prodotti culinari tipici della cultura partenopea, non si può non citare la famosa pizza fritta. La tradizione vuole che la pizza fritta si mangi a pranzo, il giorno della Vigilia di Natale, per rimanere leggeri prima della tradizionale cena della Vigilia e del pranzo di Natale. Secondo l’usanza, la pizza fritta della Vigilia deve avere come ripieno la scarola oppure i cicoli con la ricotta. Sono moltissimi i luoghi del centro storico in cui assaporarla, mentre si ammirano le luminarie natalizie in una magica atmosfera festiva.

Visitare il mercato del pesce di Porta Nolana
Se la pizza fritta è il pasto tipico del pranzo della Vigilia, la cena è invece tradizionalmente a base di pesce e include piatti gustosissimi come gli spaghetti alle vongole, le linguine con gli scampi, il capitone e la frittura. Per trovare il pescato più fresco a Napoli non c’è luogo migliore del mercato del pesce di Porta Nolana. Ogni anno, nella notte tra i 23 e il 24 il mercato si popola di persone intente ad acquistare specialità ittiche di ogni genere, come calamari, baccalà, cozze, polipi, telline, per il pranzo di Natale. Visitando il mercato, si potrà apprezzare la tipica atmosfera popolare napoletana, fatta di voci, colori e profumi caratteristici.

Assistere allo spettacolo del teatro San Carlo
Forse questa è la cosa più difficile da fare perché i posti vengono prenotati con largo anticipo. Vale comunque la pena di tentare perché ogni anno, nei giorni tra Natale e Capodanno il teatro ha in programma opere tradizionali, come il balletto dello Schiaccianoci di Čajkovskij e altri meravigliosi spettacoli, che rendono l’atmosfera natalizia ancora più magica.

A cura di Roberto Serassio

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